I compro oro esercizi una volta considerati truffaldini, sono stati ampiamente rivalutati poiché regolamentati dalle leggi specifiche in materia.
In effetti, negli anni passati si è assistito ad un vero e proprio boom di questi negozi a causa della crisi economica e per via del rialzo dell’oro ma non sempre si riscontrava regolarità nell’esercitare tanto da far pensare a questi punti come mezzi per disfarsi di metalli preziosi rubati e quindi frutto di rapine o furti.
Fortunatamente oggi ci sono leggi ben precise che regolano l’attività dei titolari di questi negozi con una normativa denominata “Nuova disciplina del mercato dell’oro” che secondo la legge 7/2000 consente l’esercizio di questa professione esclusivamente agli operatori autorizzati.
I cittadini hanno cominciato ad apprezzare queste attività chiare e trasparenti perché gestite da persone serie ed attendibili e per la capillare presenza su tutto il territorio nazionale anche in maniera virtuale attraverso comodi siti online.
Attualmente le attività sono apprezzate dall’utenza che riesce a monetizzare l’oro dismesso o rotto per far fronte al pagamento urgente di bollette o per acquistare beni utili a se stessi o per i propri familiari.
Oggi questi negozi rappresentano una solida realtà imprenditoriale su cui fare affidamento e da alcune recenti ricerche è stato appurato che circa il 78% degli italiani preferisce rivolgersi al proprio operatore di fiducia piuttosto che ad un Istituto bancario per poter affrontare le spese impreviste.
I pagamenti infatti, sono corrisposti all’utente al momento stesso della consegna e nel pieno rispetto della regolamentazione italiana ossia con la richiesta di esibire un valido documento di riconoscimento per ottemperare alle ‘norme antiriciclaggio’.
Un titolare onesto concluderà l’operazione di compra vendita, annotandola su di un apposito registro vidimato dalla P.S. e denominato ‘Registro del commercio di beni usati, antichità e preziosi’.
Tuttavia se la somma che deve essere corrisposta supera i 1000 euro, sarà effettuata tramite un bonifico sul numero di conto corrente del cittadino.
Gli italiani preferiscono rivolgersi a quegli esercizi in franchising o comunque che hanno acquisito rispettabilità ed autorevolezza anche in rete con siti sempre aggiornati e provvisti di calcolatori.
Questi ultimi grazie a software di ultima generazione, sono elementi di fondamentale importanza per chi decide di vendere il proprio oro ad una buona quotazione.
Infatti, inserendo il peso dell’oro ed i carati è possibile bloccare il prezzo qualora si ritenga di poter effettuare un buon affare.
Solo in seguito ed entro le prossime 24 ore è possibile concludere la trattativa recandosi nel negozio fisico.
Sono molte le aziende leader nel settore dell’oro che offrono impeccabili servizi di compravendita vendendo a prezzi vantaggiosi ma soprattutto supportando la clientela con l’ausilio di personale specializzato che guida il cliente specialmente se è al primo approccio col mondo dei preziosi.
I Compro oro in Italia sono diventati parte integrante dell’economia nazionale anche perché il valore dell’oro è in continuo aumento e si riesce a monetizzare in tempi brevissimi e ad arginare almeno in parte i piccoli problemi quotidiani dovute a scadenze imminenti.
Purtroppo non sono poche le famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese ma nello stesso tempo richiedono un servizio di pregio che possa evitare qualsiasi truffa o atto illecito e pretendono professionisti che spieghino loro accuratamente, come viene calcolato l’effettivo valore dell’oro usato.
Erroneamente, molti utenti credono che il valore dell’oro dismesso sia pari al peso dello stesso ma purtroppo non è così infatti l’oro di gioielleria è unito a metalli meno preziosi quali argento, platino o rame che servono a rendere l’oggetto più malleabile durante la lavorazione.
L’operatore valuterà l’oro usato prima con la pesatura dei gioielli e poi con la verifica dei carati cioè la quantità effettiva di oro contenuto nei gioielli ed impressa su di essi attraverso la punzonatura che è un marchio esagonale su cui è riportata una cifra che ne determina il valore.
Dopo tali e doverose operazioni, l’oro verrà valutato secondo l’andamento dei mercati nazionali.
Secondo importanti Istituti di ricerca i compro oro in Italia sono circa 28.000, spesso affiliati a catene di franchising.
Roma risulta essere la città pù ricca di queste attività seguita a ruota da Milano, Firenze, Torino, Napoli e Palermo.